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 7° GIORNATA DI PROTESTA DEGLI STUDENTI FIORENTINI

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claudia




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MessaggioTitolo: 7° GIORNATA DI PROTESTA DEGLI STUDENTI FIORENTINI   7° GIORNATA DI PROTESTA DEGLI STUDENTI FIORENTINI Icon_minitimeMer Ott 22, 2008 10:19 pm

Possiamo dire che oggi 16 ottobre è stato un altro stancante giorno per gli studenti delle scuole secondarie in protesta per il decreto legge 137 e la legge 133.

La giornata si è aperta con un ritrovo fissato per le ore 9.oo in Piazza della Signoria dove avevano un presunto appuntamento con esponenti della Rai che per cause ignote non si sono presentati ne tanto meno hanno avvertito il corteo riunitosi, della loro assenza, corteo che si è cosi sentito preso in giro ed è toccato a pochi studenti cercare di raccogliere la folla e risolvere il problema impiegando il tempo nella lettura di alcuni articoli riguardanti la scuola dopo aver fatto un rapido appello per sapere quali fossero le scuole presenti.

Dopo ciò, alle 11.oo della mattinata, il corteo scioltosi, diramandosi in vari gruppetti è andato ad unirsi ai gruppi di studenti universitari che, per protesta, hanno svolto una giornata di lezioni all'aperto in alcune delle principali piazze e vie della città, cosi abbiamo potuto assistere a lezioni di storia dell'arte , filosofia, lettere e altre ancora.

La giornata è proseguita per un piccolo gruppo di studenti nei dintorni di Piazza della Signoria a Palazzo Vecchio, all'interno del quale circa una ventina di ragazzi in rappresentanza delle varie scuole secondarie è sono stati ricevuti dall'assessore D. L., la quale ha esposto come è la situazione della legge 133 e del decreto 137 nei confronti dell'ambito comunale: “ Il comune non accetta tale legge e decreto in quanto li ritiene estremamente irrealizzabili” ; oltretutto sempre il Comune e i vari enti regionali si stanno mobilitando fra loro e stanno organizzando varie riunioni e ritrovi con lo scopo di trovare un rimedio alle proposte del Governo giudicate “in modo arrogante e assolutamente non democratico” dal momento che questa legge , se non anche il decreto, non solo sono state create in un periodo in cui la scuola e i vari enti che orbitano intorno a questa erano parzialmente assenti ( la 133 e la 137 sono “nate” nell'agosto 2008) ma il Governo stesso sembrerebbe non accettare un possibile confronto, un possibile dibattito, uno scambio di opinioni con i vari enti regionali e comunali a differenza, come sottolinea l'assessore L., di quanto accadde anni addietro quando la Moratti era a capo dell'Istruzione, la quale, nonostante le varie contestazioni che le venivano fatte, accettò di aprire un dialogo con i vari gruppi interessati coinvolgendoli cosi nella questione.

Questa volta sembrerebbe invece che tale comunicazione fra Governo ed enti regionali e comunali non voglia essere aperta, tanto che il Governo sta procedendo nel suo piano “ di regressione ai primi del '900”, firmando leggi riguardanti la scuola italiana e l'istruzione di giorno in giorno sempre più deterrenti e aggravanti sul destino di noi studenti che iniziamo a sentirci sempre più strumenti “da lavoro” poichè sembrerebbe che qui ci stiano strumentalizzando a loro piacere per il benessere di pochi e l'ignoranza di molti.

Inoltre l'assessore ci ha rassicurato affermando che il Comune non è assolutamente intenzionato a mettere in atto alcuna possibile “richiesta” che propongono la 133 e la 137 , a partire dalla disgregazione di scuole elementari dove il numero degli studenti non raggiunge il minimo numero di iscritti stabilito.

Dopo, infine il gruppo dei trenta rappresentanti delle varie scuole secondarie ha avuto una conferenza stampa tenutasi sotto Palazzo Vecchio con rappresentanti di alcuni quotidiani quali LA NAZIONE, IL CORRIERE FIORENTINO, LA REPUBBLICA e la radio NOVARADIO che ha intervistato tre dei ragazzi a proposito dei loro futuri programmi per portare avanti quest'azione di protesta anche dopo che le occupazioni all'interno del comune fiorentino cesseranno e da un punto di vista scolastico le lezioni torneranno a svolgersi regolarmente.

Il nostro obbiettivo adesso è uno solo: far diramare quest'azione di protesta contro la 137 ma soprattutto contro la 133 ( la Finanziaria) nella maggior parte delle altre scuole secondarie, non solo nell'ambito del comune di Firenze ma anche oltre giungendo nelle altre regioni, coinvolgendo scuole da tutta Italia fino a presentarlo come un vero e proprio movimento degli studenti a livello nazionale.

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MessaggioTitolo: Re: 7° GIORNATA DI PROTESTA DEGLI STUDENTI FIORENTINI   7° GIORNATA DI PROTESTA DEGLI STUDENTI FIORENTINI Icon_minitimeGio Ott 23, 2008 9:13 pm

avanti così!
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